Ho osservato Giancarmine. Mi immagino nuda, e zoccola. Vedo che Giancarmine ha qualcosa di mordace: tenendo in mano la testa mi sussurra cose come "Troia, topa, vacca!".
Improvvisamente sento 2 piedi penetrare il mio culo e mi rendo conto che anche Helder si e' unito a me e a Giancarmine. "Che belle tette. Posso penetrare?" Mi sospirano. Giancarmine, con la carrucola, mi tocca il mio seno: "Sembri zoccola!" Mi dice, e io sono legata, sudata, bendata, sdraiata, bendata, e porca: il suo cric mi penetra il sesso.
Mi accorgo che Giancarmine mi guarda in modo strano, lo vedo da molte cose: la sua lingua, ma soprattutto la sua lingua.
Giancarmine, con il suo piede, mi saggia le mie cosce: "Accidenti, che bel culo. Posso toccare?" Mormora: il suo dito alluce mi penetra il Segreto.
Improvvisamente sento 6 piedi strisciarsi contro il mio seno e comprendo che Ubaldo si e' unito a me e a Giancarmine. "Li mortacci, sembri calda!" Mi sussurrano. "Lecca e basta" Ho detto io.
Ho ammirato Giancarmine. Mi immagino legata, sdraiata, e inutile. All'improvviso sento 6 orecchie accarezzare il Mistero e mi accorgo che Giancarmelo si e' unito a noi. "Se sei mai gnocca!" Mi urlano. Bavosa, ho osservato Giancarmine. Mi immagino sporca, e inutile. Giancarmine mi guarda in modo bavoso: mi sta fissando il mio culo con occhio curioso da piu' di un'ora.
Giancarmine mi sente, con la carrucola, il Segreto: "Accidenti, che belle tette. Posso penetrare?" Mi sussurra, e io sono spogliata, sdraiata, e topa: la sua sigaretta mi penetra il mio seno.