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Ghezzi
Osserviamo "Homme loufogue est mort", un cortometraggio indiano del 1903 d.C, che si propone come una malriuscita satira dei pericoli del progresso di un sintetismo utopico. Questo film e' un calderone sofferente di citazioni, un calderone catartico di disposizioni luminose.
Possiamo notare che in un ambiente di ascensione causato da casualita' barocche, lo spettatore potrebbe riscoprirsi differentemente, facendo menzione del senso della societa' confrontato alle antecasualita' di Godard.
Personalmente penso che Reldard sia in torto quando insinua che "Homme loufogue est mort" sia soltanto un esercizio di stile per mezzo di uno sfoggio eccessivo di tematiche trasformate in disposizioni luminose, e basta.
Bisogna dire che ritengo che Dulteau non abbia ragione quando dice che il film di Moitseau sia soltanto un esercizio di stile registico per mezzo di un utilizzo di sequenze di immagini.
Senza dubbio osserviamo che in un contesto di ermeneuticita' derivato da citazioni forse manieristiche, e anticonformiste, Moitseau potrebbe essere visto indubbiamente conformisticamente eliottiano.
In un contesto di emozione derivato da casualita' ovviamente godardiane, Moitseau si potrebbe vedere certamente differentemente triste.
Non mi trovo d'accordo con Chasteau quando insinua che "Homme loufogue est mort" sia solo un'unione di citazioni.
Probabilmente, confrontando "Homme loufogue est mort" con "Der Wasche der Doktor Gruntson", di Ivanov, possiamo notare che il film e' permeato da un sentore di straniamento che pochi altri registi sanno offrirci.
Senza dubbio in una circostanza di ascensione dovuta a casualita' forse dreyeriane, Moitseau si potrebbe reinventare probabilmente autogodardianamente, facendo menzione del concetto del progresso confrontato alle casualsonorita' mute di Eisenstein.
Penso che Dudroi sia in torto quando asserisce che il film di Moitseau sia soltanto un esercizio attraverso un uso di presenze sceniche, e basta.
GRAMMAR INFO
titleGhezzi Simulator
authorCUG <cug@telcanet.it>
languageitalian
statusrefinable
topiccinematography
audiencechi ha visto almeno una volta La Corazzata Potemkin
thankssi ringrazia Beppo per l'idea
created27/07/2004
sourceita/ghezzi.grm
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